Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

Domani a Reggio la Calabria in marcia contro i Diritti Negati

Ci Siamo mancano poco più di 24 Ore e poi la Calabria Torna in piazza a Reggio Calabria per la Marcia Contro i Diritti Negati. La realtà calabrese  ci parla di una terra umiliata, vilipesa, stuprata e sfruttata per fare affari alle spalle di chi la Calabria la vive, pochi ormai visto che i “suoi figli” proprio alla luce di tale realtà sono costretti ad emigrare quasi fossimo nel dopoguerra. Viene veramente da piangere quando si sente dire che la nostra amata terra è una terra senza futuro, una zona grigia in cui tutto è lecito e nessuno è colpevole. Purtroppo è la realtà che anche noi cittadini abbiamo aiutato a costruire stando zitti il più delle volte e acconsentendo a tante, troppe pratiche scorrette. Questa cruda e dura realtà, contro il quale ogni calabrese deve fare i conti ci parla di moltissime problematicità, per riprendere alcuni temi della manifestazione del 26 ottobre si potrebbe fare riferimento ad esempio alla situazione delle infrastrutture. Per quanto concerne tale

26 Ottobre Reggio Calabria uniti per una Calabria Diversa

Il vento sta cambiando ed è bello e quanto mai importante che la gente si riprenda i suoi spazi, torni in Piazza per urlare tutta la sua rabbia e combattere per difendere i propri diritti. L'iniziativa del 26 ottobre è qualcosa di utile e positivo ma non dev'essere un punto di arrivo o uno 'step' a se stante bensì un punto di partenza, un modo per far capire a tutti i cittadini che un'altra Calabria è possibile. E' bello che a questa manifestazione partecipino varie associazioni e cittadini con ogni credo politico, in quanto i diritti sono di tutti e per difenderli, per farli rispettare non si deve e non si può guardare alla tessere che un cittadino porta dietro. Per costruire una Calabria migliore dobbiamo essere tutti uniti e lottare tutti con la stessa forza, la stessa determinazione e la stessa passione. Oggi la Calabria vuole gridare il proprio no e dimostrare la propria contrarietà a molti problemi che la attanagliano. Il Movimento #ilTitoMinnitinonsitoc

#IlTitoMinnitiNonSiTocca . Il 26 Ottobre  Reggio  porta in piazza l’amore per lo Stretto.

Appuntamento in piazza Italia Ore 10, poi in corteo fino all aereporto, emblema di un abbandono sempre più accentuato negli anni.  Un servizio quello dell' Aeroporto ridotto all’osso, tanto per dire che la continuità territoriale, diritto costituzionalmente garantito, c’è ancora. Il problema è che già adesso tutto lascia a desiderare, le difficoltà sono tante e, invece che passi avanti, si fanno passi indietro. Ancora una volta, si tenta di penalizzare  una Territorio che soffre di un pesante isolamento infrastrutturale con le eterne incompiute della Salerno/Reggio Calabria e la strada statale 106 "Strada della Morte" a cui si deve aggiungere il taglio dei convogli ferroviari da parte delle Ferrovie dello stato e del trasporto Marino. In tale contesto appare più consono rafforzare gli aeroporti esistenti che operano all'interno di un bacino potenziale di utenza molto vasto come, con riferimento all'aeroporto reggino, l'area della provincia reggina e della p