Passa ai contenuti principali

26 Ottobre Reggio Calabria uniti per una Calabria Diversa

Il vento sta cambiando ed è bello e quanto mai importante che la gente si riprenda i suoi spazi, torni in Piazza per urlare tutta la sua rabbia e combattere per difendere i propri diritti. L'iniziativa del 26 ottobre è qualcosa di utile e positivo ma non dev'essere un punto di arrivo o uno 'step' a se stante bensì un punto di partenza, un modo per far capire a tutti i cittadini che un'altra Calabria è possibile.

E' bello che a questa manifestazione partecipino varie associazioni e cittadini con ogni credo politico, in quanto i diritti sono di tutti e per difenderli, per farli rispettare non si deve e non si può guardare alla tessere che un cittadino porta dietro. Per costruire una Calabria migliore dobbiamo essere tutti uniti e lottare tutti con la stessa forza, la stessa determinazione e la stessa passione.

Oggi la Calabria vuole gridare il proprio no e dimostrare la propria contrarietà a molti problemi che la attanagliano. Il Movimento #ilTitoMinnitinonsitocca, nato sul web con l'aiuto e il sostegno di tutti è portatore di un esperimento sociale quantomai necessario ed importante in una terra come la nostra.
A dimostrare la voglia di riscatto di questa terra dobbiamo essere principalmente noi giovani, che con le nostre esperienze di studio, con maggiori forze, con sogni e desideri ancora tutti da realizzare, dobbiamo dimostrare di voler costruire insieme una Calabria migliore, di volere pienamente che quando nel mondo quando si parlerà di Calabria emerga solo la positività. Dobbiamo dimostrare al cancro che abbiamo in coropo che #unitinoncifermanessuno e che soprattutto nessuno ci fa paura.

Abbiamo il dovere di cambiare questa terra e di farla risplendere ricordandoci che essa è la Magna Graecia.

Commenti

Post popolari in questo blog

Come, quanto e chi ci guadagna davvero con l’accoglienza migranti

                                 Secondo i dati diffusi dal ministero dell’Interno, attualmente ci sono in Italia migliaia di strutture temporanee che ospitano i migranti per la cui gestione sono stati stanziati 1,16 miliardi di euro. Il Sistema nazionale di accoglienza è articolato in due sotto-insiemi, entrambi coordinati dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, e che, in ragione delle differenti funzioni, hanno modelli organizzativi, voci di costo e tempi di permanenza differenziati. Esistono i centri governativi, ossia strutture che offrono accoglienza a diverse tipologie di migranti e che sono suddivise in quattro diverse tipologie: CPSA (Centri di primo soccorso e accoglienza); CDA (Centri di accoglienza), CARA (Centri di accoglienza per richiedenti asilo); i CIE (Centri di identificazione espulsione) anch’essi proiettati verso una nuova ident...

L' economia Siciliana

L' agricoltura è ancora oggi l'attività principale svolta dai siciliani (6000 miliardi di valore aggiunto e 135000 occupati), anche se la concorrenza di altri paesi mediterranei e le difficoltà incontrate nello sviluppo di sistemi idrici efficienti ne stanno lentamente diminuendo l'importanza. N ell'entroterra siciliano l'agricoltura viene ancora praticata con mezzi antiquati ed è rivolta principalmente alla coltivazione del grano: un'attività alquanto poco redditizia, ma che occupa vaste zone di arido territorio. Le zone costiere invece sono molto più fertili, dotate di sistemi di irrigazione efficienti ed avanzati che permettono coltivazioni più moderne e redditizie. L e colture principali (quasi un terzo delle aree coltivate) sono quelle del grano e di altri cereali. Molto piu redditizie sono le coltivazioni di agrumi, olive, viti e alberi da frutto. Ricordiamo a riguardo i famosi vini liquorosi della Sicilia come il Marsala, il passito di Pantelleria o...

Zio Pasqui è il Nuovo Street Food che porta in Riva allo Stretto la Vera Porchetta Romana

  Zio Pasqui Street Food  è  un Nuovo Format dello Street Food che Porterà la Vera Porchetta Romana in riva Allo Stretto. La  Tipicità del Locale che a Breve aprirà le sue porte  a Villa San Gi Sarà appunto  la VERA PORCHETTA ROMANA, ma non solo,  alla tradizione Romana unirà la bontà della cucina Calabrese, con tantissime sfiziosità che per il Momento Rimangono un"TOP SECRET". Ma ZIO PASQUI sarà anche Salumi e Formaggi di Aziende Calabre. "𝐋'𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐝 𝐨𝐫𝐚 𝐞' 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐭𝐚'. 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐡𝐢 𝐞 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐨𝐜𝐨 𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐚 𝐧𝐨𝐢".