L'indignazione racchiude un sentimento di sdegno,rabbia,collera verso tutte quelle situazioni e verso tutte quelle cose che consideriamo inappropriate, riprovevoli,ingiuste e poco limpide.L'indignazione è un sentimento che non dovrebbe mai mancare ed è indicativo di una presa di coscienza di un qualcosa che non funziona o che non rientra nei più giusti valori etici e morali del più alto buon senso.
Nemico dell'indignazione è l'indifferenza,un modo di considerare le cose nella superficialità del non agire;ma è proprio questo atteggiamento che dovrebbe cambiare e suscitare in noi indignazione!
Oggi più che mai,la nostra terra vive un momento storico molto difficile,inasprito dalle innumerevoli difficoltà che ogni giorno ci accingiamo a dover affrontare e fronteggiare.Il sentimento comune che dovrebbe trasparire in tutti noi di fronte a tutto questo è indignazione.Ma questa indignazione può essere la chiave del cambiamento poiché solo in essa si può riconoscere la più marcata volontà e voglia di voler cambiare realmente le cose per renderle giuste,corrette,migliori!
L'indignazione può essere il motore di una grande partenza nella quale ritrovare la voglia di rialzare il capo e lottare verso un solo indirizzo,quello limpido,crescente e più equo dell'agire per il bene della nostra terra.Oggi Reggio,nel lustro della Sua grande bellezza è una perla naturalmente incontaminata,ma verosimilmente è contaminata dalle tante emergenze e dai mali che affliggono il nostro territorio.Il Movimento Reggini Indignati nasce come movimento civico,indirizzato a dare una voce pulita,d'indignazione vera:quella del cittadino!Il nostro Movimento affonda le sue radici nel desiderio di poter essere noi stessi parte attiva del cambiamento,poiché,tutti i cittadini che sono indignati dello sperpero delle risorse pubbliche,del connubio con il malaffare,del degrado e abbandono di tutte quelle realtà che meriterebbero invece attenzione,possono divenire parte attiva,possono costituire una grande unica voce;noi cittadini siamo e possiamo essere i responsabili e i coordinatori della nostra città!La politica che riparte dal basso,che riparte da noi,vede un progetto che prenderebbe in considerazione il solo ed esclusivo interesse dei cittadini,in una strada libera che non lascerebbe spazio alla corruzione e ai favoritismi,macchie da estirpare e cancellare.Noi custodiamo un grandissimo desiderio,quello di restituire a Reggio Calabria la Sua dignità e la Sua bellezza,scalfita dall'abbandono e dalla noncuranza che emerge per le vie della città,ma intatta nei Suoi paesaggi,nella Sua storia,tra il cielo e il mare e che racchiude,nonostante tutto,pura poesia...quella poesia che ci fa amare così intensamente Reggio nei Suoi colori variegati e vibranti e che trapelano,in ogni sfumatura,in un tramonto incantato sullo Stretto,tra le tinte che si mescolano come in un quadro di un grande pittore;il quadro dei colori che vive e respira nel verde,nell'azzurro,nel rosa,nel rosso,nel blu,nell'arancio,nel giallo e nell'oro,nelle infinite tonalità che si specchiano e riflettono il cielo,brillando sul mare.
Quando penso a Reggio,vedo questo,un'opera d'arte realizzata dal più grande Maestro;ma come ogni artista,nessuno o pochi riconoscono quel talento che diverrà storia solo con il tempo.Il tempo infatti è un grande strumento indeterminato e tutti noi oggi dobbiamo sfruttare il nostro tempo per fermarci e pensare,riflettere per decidere cosa fare...a chi consegnare il nostro futuro e quello delle generazioni a venire!Oggi noi abbiamo tra le mani un dono speciale che è la nostra splendida città,un dono prezioso che aspetta di essere solo valorizzato;noi possiamo determinare il futuro della nostra terra,per conferirLe gli strumenti idonei di crescita.Nel grande desiderio di dar voce all'indignazione di tutti, la nostra voglia di fare, in un nuovo orizzonte di integrità che trova il suo punto d'inizio nel nostro fondatore e attuale Presidente del Movimento,Attilio Minca,il quale ha dato il via a questo bel progetto che sentiamo nostro e che sintetizzo nella citazione delle sue parole:"Ho un sogno, quello che un giorno la mia città sia governata da gente onesta, magari giovani,quelli che hanno fame di giustezza (civica) e che ambiziosi propongano con il giusto equilibrio una nuova politica sociale,un nuovo concetto di turismo,nuove strade per il lavoro,e che,soprattutto l' ETICA,anziché avercela in bocca,l'abbiano in cuore.Ho un sogno si...che potrebbe divenire realtà!".Nella condivisione dello stesso ideale,noi custodiamo un sogno che non coincide con questa nostra attuale realtà!Abbiamo del tempo che adesso stiamo sfruttando con tanta energia per poter giungere nel cuore di tutti i reggini e per poter trasferire anche una piccola parte del nostro entusiasmo,affinché possa essere l'entusiasmo di tutti.La nostra voglia di essere parte attiva ricomincia da noi,da te che magari adesso stai leggendo e che forse potresti dare poco credito a queste parole come fossero sole parole al vento;ma non resteranno tali se anche tu,in bene o in male,intervieni,perché ogni singolo indignato ha voce,tutti abbiamo una voce in capitolo,e se una sola parola detta riconosce la nostra stessa prospettiva,insieme allora,potremo cambiare davvero le cose.Noi desideriamo che un giorno,quello splendido quadro che è la nostra Reggio,sia il luogo in cui poter continuare a vivere,quello da dove ripartire per non dover fuggire,un territorio prospero e ricco di opportunità da poter offrire a tutti,capace di poter donare un futuro certo per noi giovani,per i nostri figli e per tutta la nostra comunità;quel luogo dove ogni giorno poter fermare i nostri occhi con uno sguardo non più rassegnato,ma pieno di soddisfazione e entusiasmo perché finalmente noi ci siamo impegnati per cambiare le cose,per cambiarci. Non dobbiamo lasciare la nostra terra in balia di chi non lotterà per restiturLe dignità! Dobbiamo fare in modo che la nostra sia una scelta positiva che ci identifichi e ci spinga verso una giusta strada;una non scelta sarebbe la via più inerme e passiva...lo sdegno e l'amaro in bocca deve invece confluire in una forte energia da trasformare in positività.Sarebbe inutile guardarsi indietro per capire cosa o chi ha portato alla nascita di queste emergenze,non serve puntare il dito contro;noi desideriamo alzarci in piedi e darci da fare per la nostra amata terra,con tanto impegno e dedizione.Orizzonte limpido è la nostra prospettiva,quella dove far incanalare l'indignazione in una direzione giusta...orizzonte limpido,come la linea tra cielo e mare,quella che non sai dove finisce,ma la vedi e in essa cogli una prospettiva che individua una direzione limpida verso la quale alzare lo sguardo e poter guardare.Noi guardiamo verso quella direzione,noi vogliamo essere parte attiva e integrante di un cambiamento che ha come unico scopo l'interesse di tutti,un cambiamento che riparta da noi,dalla nostra voglia di fare e agire,perché solo noi siamo e possiamo essere i protagonisti del nostro futuro,i protagonisti dei nostri sogni e i protagonisti concreti della nostra realtà!
Indignata
Maria Baggetta
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