Danilo Calvani, leader e fondatore del Coordinamento, annuncia battaglia contro l’attuale classe politica italiana già a partire dal prossimo dicembre.
“Inizino le ostilità – si legge sul sito internet ufficiale del movimento – contro l’attuale regime politico, che ha usurpato la nostra Costituzione e i nostri diritti, per il giorno 5 dicembre. Inoltre, diamo 4 giorni di tempo dalla data di inizio ostilità, a tutti gli usurpatori costituzionali per lasciare libere dalla loro presenza corrotta e pericolosa, le nostre Istituzioni.
Avvertendo altresì che tutto ciò che avverrà contro l’ormai esausta e violentata volontà popolare sarà addebitato totalmente quale colpa a coloro che non avranno rispettato la volontà popolare sancita dalla nostra Costituzione”.
Alla riunione ha partecipato anche il referente per l’Abruzzo del Coordinamento 9 dicembre, il martinsicurese Maurizio Compagnoni, omonimo del sambenedettese telecronista di Sky,
“Ho partecipato alla riunione – dice Compagnoni – dove sono state proposte, affinate e decise date e strategie per dare fine a questa tragica situazione che il governo sta imponendo al popolo italiano. Ci riprenderemo la nostra sovranità. Noi esigiamo che questa classe politica se ne vada al più presto.”
Su quali saranno le azioni del Coordinamento a partire dal 5 dicembre vige il più stretto riserbo, ma tutto lascia a pensare ad un’ultima parte del 2014 veramente calda.
“Inizino le ostilità – si legge sul sito internet ufficiale del movimento – contro l’attuale regime politico, che ha usurpato la nostra Costituzione e i nostri diritti, per il giorno 5 dicembre. Inoltre, diamo 4 giorni di tempo dalla data di inizio ostilità, a tutti gli usurpatori costituzionali per lasciare libere dalla loro presenza corrotta e pericolosa, le nostre Istituzioni.
Avvertendo altresì che tutto ciò che avverrà contro l’ormai esausta e violentata volontà popolare sarà addebitato totalmente quale colpa a coloro che non avranno rispettato la volontà popolare sancita dalla nostra Costituzione”.
Alla riunione ha partecipato anche il referente per l’Abruzzo del Coordinamento 9 dicembre, il martinsicurese Maurizio Compagnoni, omonimo del sambenedettese telecronista di Sky,
“Ho partecipato alla riunione – dice Compagnoni – dove sono state proposte, affinate e decise date e strategie per dare fine a questa tragica situazione che il governo sta imponendo al popolo italiano. Ci riprenderemo la nostra sovranità. Noi esigiamo che questa classe politica se ne vada al più presto.”
Su quali saranno le azioni del Coordinamento a partire dal 5 dicembre vige il più stretto riserbo, ma tutto lascia a pensare ad un’ultima parte del 2014 veramente calda.
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