Come già preannunciato, anche l’Ugl Medici aderisce allo sciopero proclamato per il 16 dicembre contro il mancato rinnovo del contratto nazionale, la drastica e progressiva riduzione della spesa sanitaria, gli attacchi denigratori alla categoria e l’espulsione dei professionisti dai principali processi decisionali”.
Lo riferisce in una nota il segretario nazionale dell’Ugl Medici, Daniela Ballico, spiegando che “condividiamo le preoccupazioni per la deriva a cui si sta portando la sanità pubblica, con politiche orientate esclusivamente a fare cassa e provvedimenti che mortificano i ruoli professionali, nonché con strategie che eludono le direttive europee in materia di orari di lavoro e di riposo. Ci facciamo portavoce delle apprensioni di una categoria che negli ultimi anni ha visto progressivamente tagliare le risorse, bloccare il turn-over e limitare fortemente le proprie competenze organizzative e gestionali”.
Per la sindacalista “è ora che il Governo e il ministero della Salute affrontino le tante questioni lasciate per troppo tempo in sospeso e per le quali non sono più sufficienti provvedimenti ‘tampone’ o contentini, come quelli utilizzati finora e come quelli a cui, ancora oggi, si sta pensando di ricorrere”.
paolo capone
L'agguato è avvenuto nella zona di argilla' il ' 19 ottobre: la Direzione distrettuale antimafia indaga A indicare i presunti responsabili lo stesso 43enne ferito al volto e alla braccio destro e alla mano sinistra raggiunto da alcuni colpi al di coltello oltre che con colpito al volto ripetutamente con pugni. Sembrerebbe che uno degli assalitori C.P. classe 80 di Villa San Giovanni avrebbe già avuto problemi giudiziari per violenza e maltrattamenti e gli era stata revocata la patria potestà. Sono C.P classe 80 Residente a Villa San Giovanni ono in corso gli accertamenti. Al mal capitato invece portato all' ospedale Riuniti sono stati riscontrati alcune ferite da taglio la frattura di alcune dita
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