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Reggio – Comitato Pro-Aeroporto dello Stretto: “Mobilitazione assolutamente apartitico

Il Comitato Pro-Aeroporto dello Stretto si è costituito grazie ad un gruppo di liberi cittadini con l’obiettivo di difendere e supportare l’importantissima e fondamentale infrastruttura costituita dall’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti”. In tale contesto ha indetto la mobilitazione con corteo del 19 novembre u.s. che ha riscosso molto successo tra la cittadinanza.“Evidenziamo a chiare lettere – si legge in una nota dello stesso comitato – che l’iniziativa è stata assolutamente apartitica, aperta a tutti i cittadini che hanno inteso condividere il progetto di difesa e rilancio dell’aeroporto, con esplicito invito a tutte le Istituzioni dell’Area dello Stretto nella battaglia per questo bene comune così prezioso per lo sviluppo economico delle Città Metropolitane di Reggio Calabria e di Messina.
A confutazione di quanto sino ad oggi con malafede esposto, scritto, attribuito o comunque ipotizzato per denigrare un MOVIMENTO SPONTANEO DI CITTADINI, scevro da inquadramenti o categorizzazioni politiche, desideriamo RIBADIRE che il nostro comune obiettivo – PROPOSITIVO e mai di contrasto o contrapposizione – è quello di supportare lo sviluppo o strategico e internazionale del nostro aeroporto, troppe volte mortificato e svuotato. Ricordiamo a noi stessi che l’aeroporto di Reggio Calabria è stato il primo Aeroporto della Regione Calabria, considerato di interesse strategico fino al 2015, e che ha enormi potenzialità in relazione al bacino di utenza dello Stretto e dell’area integrata della Città Metropolitana, purtroppo non sfruttate. Pertanto, non potrà e non dovrà essere considerato e gestito come un’appendice di quello di Lamezia Terme, magari in posizione di subalternità.
Rispettosi del principio democratico, abbiamo quindi inteso dare la possibilità a tutti i Cittadini di esprimere idee e proposte sul problema aeroporto e il megafono è stato aperto per <> in quanto tali, non come esponenti di partito, come, purtroppo, tali sono stati interpretati dai più, inclusa una parte delle testate giornalistiche.
Stiamo tentando di portare avanti l’idea che la NOSTRA Città potrà avere una speranza di sviluppo solo se sugli aspetti strategici e fondamentali si opera congiuntamente, a prescindere dall’appartenenza politica dell’uno o dell’altro, e auspichiamo che tutti i soggetti interessati all’Area integrata dello Stretto – di centro, destra o sinistra – provino a dismettere i panni dell’ideologia politica e scendano in campo per difendere e promuovere il Tito Minniti.
Nel contestare e respingere al mittente tutte le dietrologie e misere insinuazioni (memori dell’antico detto: ciascun dal proprio cuor l’altrui misura), invitiamo tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Area dello Stretto a collaborare per lo sviluppo integrato dell’aeroporto e, di conseguenza, dell’economia territoriale.
Dovrebbe essere evidente a tutta la Città che abbiamo scritto una bellissima pagina di cittadinanza attiva, la prima (almeno di queste dimensioni) organizzata da cittadini, così come sarà evidente che daremo l’ulteriore seguito in senso propositivo, coerente e costruttivo.
Al Sindaco, che ha invitato ad unire gli sforzi e a non creare divisioni, rispondiamo che la nostra volontà è proprio in questa direzione: non contrapposizioni, ma unità d’intenti. E non a caso, lo avevamo invitato a unirsi a noi nel nostro impegno a tutela e sviluppo dell’Aeroporto, insieme a tutti i suoi Colleghi delle Città metropolitane di Reggio Calabria e di Messina. L’unica presenza istituzionale è stata quella del Sindaco di Gioia Tauro.
Poiché, il nostro spirito è propositivo e costruttivo, lo invitiamo ancora una volta ad incontrarci per richiedere TUTTI INSIEME con forza il tavolo tecnico interistituzionale nella nostra Città metropolitana e con una nostra rappresentanza. Attendiamo fiduciosi ma decisi ad andare avanti per la nostra strada PRO AEROPORTO TITO MINNITI
Infine, sempre nell’ottica propositiva, ribadiamo che lo sviluppo dell’Aeroporto dello Stretto non potrà prescindere da una gestione manageriale improntata a criteri di economicità efficienza ed efficacia con investimenti pari a quelli effettuati in altri aeroporti calabresi, e segnatamente in quello di Lamezia e, soprattutto, dall’incentivazione di nuove compagnie aeree anche per rotte internazionali, imprescindibili per lo sviluppo turistico del territorio, nonché per la valorizzazione e fruizione del Museo archeologico nazionale della Magna Greci
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