Passa ai contenuti principali

Trasporti, M5S: "Dal governo solo "Supercazzole"


 Roma, 4 novembre 2016 - «Non una sola risposta seria, puntuale e precisa arrivata dal Governo in merito a temi fondamentali per la vita del Paese come i trasporti e le infrastrutture. Era già capitato, ce lo aspettavamo. E anche questa volta le "supercazzole" sono state condite da fantasiose promesse elettorali in vista del referendum». È quando dichiarano i deputati M5S della commissione Trasporti. 
>
> Questa mattina in Aula il portavoce Diego De Lorenzis ha interpellato il ministero di Delrio su come sta realmente intervenedo dopo le promesse all'indomani dell'incidente ferroviario del 12 luglio costato la vita a 23 persone. «Il Ministro aveva dichiarato di voler stanziare un ulteriore miliardo e 800 milioni di euro a supporto delle reti non di competenza nazionale, ovvero alle reti che sono di competenza regionale. Poi la somma è diventata di 300 milioni. Poi la giostra dei numeri in libertà. Nessuna risposta circostanziata da Delrio sulle risorse specifiche e dei provvedimenti reali per la messa in sicurezza delle ferrovie regionali ma solo una generica "cura del ferro"»
> Stessa situazione per quanto accaduto dopo il crollo del viadotto in provincia di Lecco: «L'Anas sta ancora effettuando monitoraggi ma Delrio tace sulle altre numerose situazioni di pericolo ovunque nelle strade italiane. Nessuna trasparenza nelle nomine delle autorità portuali, tanto meno per i vertici per le aziende di stato come
> FS e ANAS o per i vertici degli enti strategici come ENAC», continua De Lorenzis.
> «Il ministro intanto dopo l'annuncio del Ponte sullo Stretto continua con gli slogan: un treno veloce anche per Taranto. Tutte parole. Soltanto parole. I fatti dicono altro: la situazione delle ferrovie regionali e in genere dei trasporti al Sud è da dopoguerra. Politici o amici e familiari in aziende di stato come Poste e Anas o in enti di controllo come Enac. Questa è la verità, al di là delle parole del ministro che evidentemente sono promesse in vista del referendum». 
>
> «Restiamo con i nostri dubbi: quante risorse effettivamente stanziate per la messa in sicurezza delle ferrovie regionali? Quali iniziative per chiarire responsabilità e prevenire altri crolli come quello del ponte Anas? Quali garanzie sulla competenza delle nomine e su un metodo trasparente di Istituzioni fondamentali per l'Italia? Restiamo con le nostre domande, mentre il ministro in Frecciarossa continua con le sue promesse».

Post popolari in questo blog

Come, quanto e chi ci guadagna davvero con l’accoglienza migranti

                                 Secondo i dati diffusi dal ministero dell’Interno, attualmente ci sono in Italia migliaia di strutture temporanee che ospitano i migranti per la cui gestione sono stati stanziati 1,16 miliardi di euro. Il Sistema nazionale di accoglienza è articolato in due sotto-insiemi, entrambi coordinati dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, e che, in ragione delle differenti funzioni, hanno modelli organizzativi, voci di costo e tempi di permanenza differenziati. Esistono i centri governativi, ossia strutture che offrono accoglienza a diverse tipologie di migranti e che sono suddivise in quattro diverse tipologie: CPSA (Centri di primo soccorso e accoglienza); CDA (Centri di accoglienza), CARA (Centri di accoglienza per richiedenti asilo); i CIE (Centri di identificazione espulsione) anch’essi proiettati verso una nuova ident...

L' economia Siciliana

L' agricoltura è ancora oggi l'attività principale svolta dai siciliani (6000 miliardi di valore aggiunto e 135000 occupati), anche se la concorrenza di altri paesi mediterranei e le difficoltà incontrate nello sviluppo di sistemi idrici efficienti ne stanno lentamente diminuendo l'importanza. N ell'entroterra siciliano l'agricoltura viene ancora praticata con mezzi antiquati ed è rivolta principalmente alla coltivazione del grano: un'attività alquanto poco redditizia, ma che occupa vaste zone di arido territorio. Le zone costiere invece sono molto più fertili, dotate di sistemi di irrigazione efficienti ed avanzati che permettono coltivazioni più moderne e redditizie. L e colture principali (quasi un terzo delle aree coltivate) sono quelle del grano e di altri cereali. Molto piu redditizie sono le coltivazioni di agrumi, olive, viti e alberi da frutto. Ricordiamo a riguardo i famosi vini liquorosi della Sicilia come il Marsala, il passito di Pantelleria o...

Zio Pasqui è il Nuovo Street Food che porta in Riva allo Stretto la Vera Porchetta Romana

  Zio Pasqui Street Food  è  un Nuovo Format dello Street Food che Porterà la Vera Porchetta Romana in riva Allo Stretto. La  Tipicità del Locale che a Breve aprirà le sue porte  a Villa San Gi Sarà appunto  la VERA PORCHETTA ROMANA, ma non solo,  alla tradizione Romana unirà la bontà della cucina Calabrese, con tantissime sfiziosità che per il Momento Rimangono un"TOP SECRET". Ma ZIO PASQUI sarà anche Salumi e Formaggi di Aziende Calabre. "𝐋'𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐝 𝐨𝐫𝐚 𝐞' 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐭𝐚'. 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐡𝐢 𝐞 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐨𝐜𝐨 𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐚 𝐧𝐨𝐢".