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San Luca ELEZIONI COMUNALI: CITTADINI NORMALI, MOLLUSCHI INFESTATI DI 'NDRANGHETA, O KAMIKAZE PER DISPERAZIONE?

Tornano le elezioni politiche a San Luca e quale sarà  l'esito  e chi saranno i Vincitori e i Vinti lo scopriremo tra poche Ore.Nel Frattempo esce dal silenzio Aurelio Pelle Politico di San Luca Grande Socialista degli anni 70,80,90 ed ex Sindaco del Comune Aspromontano.                        
 

Sono trascorsi  quasi trentacinque anni dal 5, anzi dal 19 dicembre 1984, quando gli occhi dei miei figli (allora bambini) m'implorarono di starmene in disparte.  Perciò non pensavo di avere un ruolo in questa storica tornata elettorale.  Devo ricredermi. C'è un anonimo che mi definisce “spudorato” nel sostenere Klaus Davi; chi mi definisce tiepido. Non ultimo, c'è Mario Nirta, il quale con squisita delicatezza rievoca l'impegno elettorale  di Bruno Bartolo a sostegno della mia candidatura al Consiglio Provinciale, nel 1980. In effetti  prospetta, fa trasparire  il vocabolo “traditore”. Mario Nirta non ama nascondersi dietro le parole, non conosce l'ipocrisia. Per tale ragione,  il suo affettuoso e pacato rimbrotto,  conferma e ribadisce i sentimenti di stima ripetutamente manifestatemi. Stima, fiducia, affetto e gratitudine nei suoi confronti che resteranno immutati a prescindere dal risultato elettorale. Ma di ciò basta. 
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Devo precisare che in questo momento non sono in grado di scrivere in modo articolato, per cui il pezzo odierno deve necessariamente essere un elenco di temi.
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A mio avviso, la lista Bartolo ha “normalizzato” il nostro paese. San Luca costituiva un pugnale nel ventre  del 'Potere'; uno squarcio nauseabondo, un'incomoda  e purulenta falla. Un grido di dolore per le sorti della Democrazia in Italia.. Una favola. Un sogno.  Un mito: Golia contro Davide. 
Bruno Bartolo ha distrutto l'aureola di martiri-eroi, conquistata  nel recente ultimo quinquennio. Sempre più marcata, sempre più fulgida,  sempre più scintillante. Temo abbia inconsapevolmente assecondato chi bramava 'normalizzare' il paese di Corrado Alvaro;  chi lavorava per troncare i canali di dialogo con l'opinione pubblica nazionale ed Europea,  chi temeva contagi gandhiani, in quanto la  quinquennale protesta, spontanea e pacifica, smentiva i luoghi comuni sui Sanluchesi belve sanguinarie irredimibili.
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La lista Bartolo è figlia di iniziative individuali. Motuproprio. 
Chi rappresenta?
Quali categorie o settori sociali: Partiti politici, sindacati, Commercianti , Professionisti, Associazioni, essa  rappresenta. E'presente lo  sport, oggi punta di diamante di San Luca nel mondo?

Una volta eletti, quali le potenzialità operative dei singoli candidati? Mi riferisco al bagaglio professionale e culturale, alle dimensioni pubbliche -mediatiche-; parlo di  prestigio personale; dico,  di deterrente psicologico nei confronti degli interlocutori istituzionali e/o privati con i quali dovranno dovranno confrontarsi? 
C'è il rischio che la compagine “San Luca ai Sanluchesi” vinca le elezioni, ma fallisca nell'espletamento del mandato?

Assegnando compiutezza democratica alla tornata elettorale 2019, anche vincesse Klaus Davi, non c'è il pericolo che i media, anzi i soliti calunniatori (giornalisti, anchorman , opinionisti in mala fede), affermino esserci stato lo zampino della 'ndrangheta? 
Qualora, viceversa,  Klaus Davi dovesse subire una debacle elettorale, quale sarebbe la reazione degli italiani? 

Gran parte dell'opinione pubblica nazionale sembra prediligere la lista Klaus Davi.  E' confacente non tenerne conto? 
E' giusto, è saggio sfidarla?

La presenza in paese di Klaus Davi ha avuto un impatto economico? 
Bar e ristoranti hanno registrato un incremento degli introiti? Tale crescita non avvalora, non dimostra  l'efficacia del programma politico-amministrativo del mass-mediologo italo-svizzero, in gran parte fondato sul turismo? 
Tale risultato, sebbene provvisori ed estremamente parziale, è confortante per quanto concerne  l'uso e la valorizzazione del patrimonio immobiliare antico  e recente? Mi riferisco alle proprietà immobiliari ubicate a San Luca e nei centri urbani limitrofi. Mi fermo.
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 Bruno Bartolo è consapevole delle responsabilità storiche della sua candidatura? E' edotto della colpa che un domani gli sarà addebitata per aver agito individualmente, motuproprio?  E' a conoscenza del fatto che la caccia al <<'santulucotu' 'ndranghetista per indole e scelta>>, sta per essere proclamata anche in Europa? Il giustizialismo anti-Calabresi diffondendosi che nella democratica Germania? Nell'opulenta Olanda, nel tollerante Belgio?
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Abbiamo assoluta necessità di farci conoscere da vicino, non  per sentito dire. E di converso, pretendere dalla Istituzioni nazionali trasparenza, 'glasnost'. Esigere la restituzione del Certificato di Cittadinanza, come dettato dalla Costituzione italiana.

Non ci saranno concesse ulteriori possibilità.  Saremo CITTADINI NORMALI, MOLLUSCHI INFESTATI DI 'NDRANGHETA, O KAMIKAZE PER DISPERAZIONE.

VIVA SAN LUCA!!!

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