L ‘epidemia da COVID-19, sta producendo una serie di effetti psicologi che possono essere definiti “collaterali” alla situazione sanitaria (Carey et al., 2020; Di Pierantoni et al., 2000).
La paura e l’ansia per la pandemia, così come il timore di essere stati contagiati o le preoccupazioni economiche che la particolare situazione contingente sta causando, possono assume connotati travolgenti e provocare forti emozioni negative, sia negli adulti che nei bambini (Cvetkovic et al., 2019; Chen et al., 2017; Loveday, 2020; Wahl-Jorgensen, 2020). Per questo motivo è fondamentale gestire e far fronte allo stress in maniera efficace (Peterson et Mayhew, 2018; De Witte et al., 2017).
Ogni persona, infatti, può reagire alla pandemia in maniera diversa. Ciò dipende da diversi fattori e differenti variabili, quali, ad esempio, le condizioni di salute fisica e psichica, la situazione lavorativa, familiare e relazionale, il proprio background (Yeung et al., 2017; Leach, 2019). Non esiste, pertanto, una reazione codificata o standardizzata.
Gestire le proprie paure, le proprie ansie e gli effetti collaterali psicologici di fronte all’incognita del Covid 19 diventa, quindi, elemento fondamentale per mantenere il proprio benessere e quello delle persone care (Johnson, 2017; Radstone, 2017).
La domanda da porsi, quindi, è: come fare?
Le risposte sono molte e possono essere sintetizzate, in maniera comunque non esaustiva, come segue:
Programmare la giornata, non sprecando il tempo che abbiamo a disposizione.
Continuare a lavorare, se possibile, lo smartworking può essere una ottima soluzione sia per non rimanere indietro con il lavoro, garantendoci un guadagno costante, sia per non lasciarci soverchiare da un ozio innaturale e dannoso.
Approfittare del tempo libero per acquisire o approfondire conoscenze inerenti il nostro lavoro, attraverso libri o corsi online.
Se non c’è voglia di studiare o di operare approfondimenti per il nostro lavoro, possiamo trarre beneficio dal tempo libero anche decidendo di frequentare un corso online o di leggere quel libro che volevamo aprire da tempo.
Per gli studenti di ogni età è importante continuare a studiare, seguendo i programmi e le lezioni online. Quello attuale, infatti, non è un periodo di vacanza ma un periodo in cui occorre sperimentare un metodo diverso e nuovo di studio.
Informarsi sull’evoluzione della pandemia. Dobbiamo, però, evitare di essere vittime di “infodemia” e fare affidamento su fonti non veritiere o “fake news”, verificando opportunamente l’origine di ogni notizia. Deve, comunque, considerarsi che ascoltare continuamente notizie ed aggiornamenti sul Covid 19, e a maggior ragione notizie non veritiere, potrebbe anche avere effetti negativi sulla salute psicologica.
Prendersi cura del nostro corpo.
Trovare il tempo per dedicare qualche minuto a noi stessi attraverso respiri profondi, o esercizi di rilassamento progressivo.
Cercare di mangiare in modo sano, equilibrato ed evitando ogni abuso, specialmente quello di bevande alcoliche.
Fare regolarmente attività fisica in casa o in giardino. Rispolveriamo la cyclette, il tapis roulant o gli attrezzi che magari non usiamo da tempo.
Cercare di mantenere un ritmo circadiano sonno veglia il più regolare possibile.
Provare a svolgere attività piacevoli.
Rimanere in contatto via web o telefonicamente con amici e parenti.
Parlare con le persone di cui ci fidiamo, eventualmente confidando loro le nostre preoccupazioni e il nostro particolare stato d’animo del momento.
Non avere paura di chiedere aiuto. Chiamiamo il nostro medico o il nostro psicologo di fiducia se lo stress ci sembra ostacolare o rendere faticosa la nostra giornata.
Assaporiamo il tempo da trascorrere con la nostra famiglia e con i nostri figli e proviamo a recuperare il tempo che generalmente non abbiamo perché presi da tante cose.
Prendiamoci cura delle persone care, di coloro che amiamo, riscoprendo i nostri veri sentimenti.
Se abbiamo figli, è questo il momento di parlare con i bambini in maniera efficace e di ascoltare le loro preoccupazioni e le loro ansie (seguirà un articolo specifico su come gestire al meglio la relazione con i bambini e i ragazzi).
In un tale contesto appare pure molto importante riuscire ad essere di utile supporto anche per gli altri, attraverso, principalmente:
La condivisione di informazioni sul COVID-19, solamente qualora appaiano valide e provengano da fonti certe. E’ necessario comprendere il rischio reale per noi stessi e per le persone a cui teniamo e ciò può rendere la situazione meno stressante, attraverso la corretta comprensione della stessa. Occorre, però, non esagerare mai, atteso che parlare sempre della diffusione e delle conseguenze del coronavirus può rivelarsi oltremodo dannoso.
Il corretto ausilio a tutte le persone che sono in casa con noi, che dobbiamo invitare a mantenere uno stile di vita sano, a fare attività fisica compatibile con la particolare situazione domiciliare, ad utilizzare tecniche di rilassamento ovvero a chiedere aiuto, se necessario.
Particolare riguardo, inoltre, deve essere dedicato alle persone che si trovano in quarantena domiciliare o in condizione di autoisolamento. Sapere di essere stati contagiati, infatti, può generare una serie di emozioni, pensieri e sensazioni diverse, contrastanti, spaventose, terrificanti. Molto spesso la paura di morire, o di non superare la malattia, si insidia inevitabilmente nella mente, generando effetti devastanti, con particolare riguardo alla capacità di reagire. Per questo motivo è importante curare correttamente l’aspetto psicologico del problema (Duan et Lu, 2016; Ebuenvi et al., 2018), che causa costantemente timore per la salute propria e per quella dei propri familiari (Bi et al., 2019; Jain et al., 2016 ).
Anche essere sottoposti ai controlli di monitoraggio dei sintomi di COVID-19, seppur incombenza necessaria e indispensabile per la corretta cura, può provocare reazioni di ansia e emozioni negative, come anche una sensazione di invasione e oltraggio del proprio corpo, che porta ad emozioni come tristezza o rabbia o frustrazione.
Dinanzi al timore di aver anche contagiato le persone vicine può sovvenire un profondo sentimento di frustrazione, mentre la quarantena aumenta i possibili i sensi di colpa derivanti dall’incapacità di svolgere il normale lavoro o di adempiere correttamente ai doveri di genitore (Abdulkareem et Augustijn, 2018; Doutor et al., 2016, Paul et Venkateswaran, 2020).
Al fine di evitare che tali particolari condizioni possano condizionare le nostre giornate durante questo particolarissimo periodo, non si può che suggerire di seguire i consigli appena sopra illustrati.
BIBLIOGRAFIA
Carey J.M., Chi V., Flynn D.J., Nyhan B., Zeitzoff T. (2020) -The effects of corrective information about disease epidemics and outbreaks: Evidence from Zika and yellow fever in Brazil Science Advances 29 Jan 2020: Vol. 6, no. 5, eaaw7449 DOI: 10.1126/sciadv.aaw7449
Di Pierantoni C., Barale A., Tiberti D., Demicheli V. (2000) – Epidemia Influenzale 1999-2000 epidem.simitest.com
Cvetkovic V.M., Ocal A., Ivanov A. (2019) – Young adults’ fear of disasters: A case study of residents from Turkey, Serbia and Macedonia -International journal of disaster risk – Elsevier –
Chen Y., Bi K., Zhao S., Ben-Arieh D., Wu C.H.J (2017) – Modeling individual fear factor with optimal control in a disease-dynamic system. Chaos, Solitons & Fractals, 2017 – Elsevier
Loveday H. (2020) – Fear, explanation and action–the psychosocial response to emerging infections- journals.sagepub.com
Wahl-Jorgensen K.- (2020) Coronavirus: how media coverage of epidemics often stokes fear and panic – The Conversation Article, March 2020
Peterson C. et Mayhew C. (2018) -Occupational Health and Safety: International Influences and the New Epidemics – books.google.com
De Witte S.N., Kurth M.H., Allen C.R. (2017) -Disease epidemics: lessons for resilience in an increasingly connected world – Journal of Public Health , 2017 – academic.oup.com
Yeung N.C.Y., Lau J.T.F., Choi K.C. (2017) -Population responses during the pandemic phase of the influenza A (H1N1) pdm09 Epidemic, Hong Kong, China – Emerging infectious Journal – ncbi.nlm.nih.gov
Leach M. (2019) Epidemics and anthropologists – Anthropology Today, 2019 – Wiley Online Library
Johnson B.B. (2017) – Explaining Americans’ responses to dread epidemics: An illustration with Ebola in late 2014- Journal of Risk Research – Taylor & Francis
Radstone S. (2017) -Epidemics of our time: trauma or fantasy? Trauma: Life Stories of Survivors – books.google.com
Ebuenvi I.D., Bhuyan S.S., Bain L.E. (2018) – Zika Virus infection and microcephaly: anxiety burden for women – The Pan African medical journal – ncbi.nlm.nih.gov
Duan L. et Zhu G. (2020) -Psychological interventions for people affected by the COVID-19 epidemic – The Lancet Psychiatry, 2020 – thelancet.com
Jain V.K., Kumar S., Jain N., Verma P. (2016) -A Novel Approach to Track Public Emotions Related to Epidemics In Multilingual Data- 2nd International Conference on Epidemics 2016 – repo.ssau.ru
Bi K., Chen Y., Zhao S., Ben- Arieh D., Wu C.H.J. (2019) – Modeling learning and forgetting processes with the corresponding impacts on human behaviors in infectious disease epidemics – Computers & Industrial – Elsevier
Paul S. et Venkateswaran J. (2020) – Designing robust policies under deep uncertainty for mitigating epidemics – Computers & Industrial Engineering, 2020 – Elsevier
Doutor P., Rodrigues P., do Ceu Soares M. (2016) – Optimal vaccination strategies and rational behaviour in seasonal epidemics – Journal of mathematical – Springer
Abdulkareem S.A. et Augustijn E.W. (2018) -The Impact of Social Versus Individual Learning for Agents’ Risk Perception During Epidemics – 2018 IEEE – ieeexplore.ieee.org
SITOGRAFIA URL
http://www.euro.who.int/en/health-topics/health-emergencies/coronavirus-covid-19/news/news/2020/3/mental-health-and-psychological-resilience-during-the-covid-19-pandemic
https://www.apaservices.org/practice/ce/self-care/health-providers-covid-19?_ga=2.139442739.1056514311.1585640824-148206157.1585147030
https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/daily-life-coping/managing-stress-anxiety.html?CDC_AA_refVal=https%3A%2F%2Fwww.cdc.gov%2Fcoronavirus%2F2019-ncov%2Fprepare%2Fmanaging-stress-anxiety.html
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