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Visualizzazione dei post da agosto, 2015

La figlia della coppia massacrata. "Colpa dello Stato, Renzi spieghi"

DUPLICE OMICIDIO, FERMATO UN MIGRANTE IVORIANO - La figlia della coppia: "E' anche colpa dello Stato se i miei genitori sono stati uccisi. Renzi venga qui, a spiegare e non a chiedere scusa o a giustificarsi". Daniela Santanchè ad Affaritaliani.it: "Paghiamo quelli che vengono in Italia per ammazzarci. Questi morti ce li ha sulla coscienza il governo" "Renzi venga qui e mi spieghi, mi dia delle risposte, delle sue scuse non so che farmene, i miei genitori sono morti, e' anche colpa dello Stato". Lo ha detto Rosita Solano, una delle figlie di Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez, i coniugi uccisi nella loro villetta di Palagonia, nel Catanese. In relazione al delitto e' stato fermato un ivoriano che era ospitato nel Cara di Mineo. "Il governo italiano, il popolo italiano e' messo in balia di tutta questa gente - ha aggiunto - perche' non fanno altro che accogliere, accogliere ma non si accoglie per accogliere. Vengono qui a rubare, ad

Catania, coppia uccisa in casa durante rapina: fermato extracomunitario

La scoperta della polizia dopo i controlli su un cellulare rubato trovato al Cara di Mineo. L'uomo sarebbe stato massacrato di botte, la donna lanciata dal balcone Una coppia di 70enni è stata uccisa nella sua villetta di Palagonia, nel Catanese. A scoprire i cadaveri di Vincenzo Solano, 68 anni, e della moglie Mercedes, 70 anni, è stata la polizia, dopo controlli sul ritrovamento di un telefonino rubato. Lui è stato massacrato di botte, lei è stata lanciata dal balcone. Il movente sarebbe una rapina. Controlli sono in corso su un extracomunitario che era stato fermato dagli agenti al Cara di Mineo. Il delitto scoperto dopo i controlli al Cara di Mineo - Le indagini sono state avviate dopo che la polizia ha trovato all'ingresso dal Cara di Mineo, nell'ambito di controlli continui, un uomo della Costa d'Avorio in possesso di cellulare, computer e videocamera in un suo borsone. Sono così scattati i controlli e gli investigatori sono risaliti al proprietario di un cellul

#NursingProject, l'Infermiere di Famiglia

L' infermiere di famiglia, la nuova frontiera dell'Assistenza:Norme di riorganizzazione della funzione infermieristica. Questa progetto in  via sperimentale, propone un nuovo modello di risposta infermieristica: l'Infermiere di Famiglia, inserito nel contesto del Progetto Habitat e Salute delle Comunità. Esso seleziona, come aree d'azione integrata, quattro zone con edifici di proprietà del Comune o dell' Azienda Sanitaria. Prevede di applicare un modello d'intervento, secondo le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, fatto d'azioni sinergiche tra enti, associazioni, rappresentanze dei cittadini per perseguire la promozione integrale della salute. L'azione fondamentale è il coinvolgimento dei residenti con metodologie che valorizzano le loro istanze e capacità di proposta e cooperazione. Nursing di territorio Un nursing è chiamato, dalle nuove pratiche quotidiane, a confrontarsi anche con problematiche abitative, di degrado ambient

Mafia Capitale, Alfano: "Gabrielli pianificherà risanamento con Marino"

Cabina di regia per Roma al prefetto. Il ministro dell'Interno dopo il cdm: "Non al commissariamento del Campidoglio. Sciolto il municipio di Ostia". Il sindaco: "Soddisfatto". Salvini: "Dimissioni". M5s: "Pd accucciato sugli strapuntini del potere". Fi con Marchini: "Tornare al voto"   Roma sotto tutela  prefettizia ma nessun commissariamento del Comune. Collaborazione stretta tra prefetto e sindaco per risanare i settori più compromessi nello scandalo Mafia Capitale. Sono queste, in estrema sintesi, le misure del governo già ampiamente previste e annunciate oggi, al termine del consiglio dei ministri, dal ministro dell'Interno Angelino Alfano. "Ho proposto lo scioglimento del municipio X, quello di Ostia, e il cdm ha approvato - ha detto Alfano -  la decisione ha tenuto conto degli elementi della relazione del prefetto Gabrielli". Poteri a Gabrielli. Il responsabile del Viminale ha dunque deciso di affidare al pre

Reggio Calabria Arrivo di 250 migranti con la motonave Fiorillo

Giungeranno alle ore 8,00 di venerdì 28 agosto  nel Porto di Reggio Calabria 250 migranti a bordo della motonave  della Guardia Costiera “Fiorillo”. Le attività di primo soccorso ed assistenza, coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria, saranno  prestate ai migranti dagli operatori della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Comune Capoluogo, della Provincia, della Capitaneria di Porto, del SUEM 118, dell’Azienda Ospedaliera, della Croce Rossa Italiana, dell’USMAF e dai volontari delle diverse Associazioni di volontariato presenti tra cui la Caritas e il  Coordinamento ecclesiale. I migranti saranno, quindi, trasferiti in strutture del Veneto della Toscana in base al Piano di riparto predisposto dal Ministero dell’Inte

Migranti, ancora una strage: decine soffocati in un tir in Austria. Merkel: "Ue sia solidale"

Migranti, ancora una strage: decine soffocati in un tir in Austria. Merkel: "Ue sia solidale" Sono morti soffocati. In un giorno salvati in 3.000 nel canale di Sicilia Rifugiati morti in un tir in Austria Una cinquantina di rifugiati sono stati trovati morti per soffocamento in un tir in Austria, che viaggiava sull'autostrada A4 in Austria. I rifugiati sono morti per soffocamento. Il ministro dell'Interno dell'Austria, Johanna Mikl-Leitner, chiede all'Ue di istituire subito dei centri di accoglienza sui confini dell'Unione europea "per permettere il trasferimento in sicurezza di profughi nei 28 stati membri". "Questo è adesso il passo più importante", ha detto in una conferenza stampa. E' approdata nel porto di Palermo la nave svedese Poseidon con a bordo 571 migranti e 52 salme. Si tratta delle vittime dell'ultima tragedia avvenuta nel Canale di Sicilia, che erano rinchiuse nella stiva di un barcone soccorso mercoledì da

Il canto di Buzzi: “Ecco i nomi dei 30 politici a libro paga

Mafia Capitale continua a regalare colpi di scena. Salvatore Buzzi, che sta cantando come un usignolo anche se le sue rivelazioni non sfiorano né Carminati né Alemanno, si è lasciato andare e ha fatto i nomi dei 30 politici a libro paga: ecco di chi si tratta. Salvatore Buzzi è l’uomo considerato il braccio imprenditoriale della Mafia romana messa in piedi da Massimo Carminati. Da quando è finito dietro le sbarre ha iniziato un lungo e controverso rapporto con gli inquirenti che lo stanno interrogando. Dichiarazioni fiume che se da un lato proteggono i pezzi grossi, Alemanno e Carminati su tutti,  dall’altro aprono interessanti squarci criminali sulla Capitale. I POLITICI A LIBRO PAGA DI CARMINATI Come scrive Carlo Bonini su Repubblica, “i pm sollecitano quindi Buzzi a indicare una volta per tutte chi avrebbe corrotto. E Buzzi risponde: “La nuova Amministrazione Marino mi aveva posto a carico i costi di 4,5 assessori, 18 consiglieri comunali, 4, 5 presidenti di municipi. Il primo d

I politici calabresi costano 92 milioni di euro all'anno

CALABRIA, Costi della politica Ammontano a 1.408 milioni di euro i mandati di pagamento effettuati delle tesorerie di Regioni, Comuni, Province, Comunità montane e Parchi per gli amministratori locali. Una spesa in diminuzione di 420 milioni di euro rispetto al 2009 (-22,9%) quando i costi della rappresentanza locale erano stati poco più di 1.827 milioni di euro. Uno "sforzo di democrazia" pari mediamente a 23,2 euro per ciascun cittadino. La Calabria, in questo quadro, si colloca un po' al di sopra della spesa media nazionale: nel 2014 ha generato costi per la rappresentanza locale pari a 92,3 milioni di euro (46,6 euro procapite). Non è la peggiore performance, ma si piazza al sesto posto. Sono la Valle d'Aosta e il Trentino Alto Adige, rispettivamente con 143,4 euro e 63,5 euro per abitante, le realtà regionali che spendono di più per "mantenere" il ruolo dei rappresentanti locali. Sul versante opposto, si collocano il Lazio con 12,8 euro pro capite e L

ROMA: #5NOVEMBRE #Million March" La Protesta di un Popolo

Quando viene il politicante di turno a casa vostra ad elemosinare un voto,2,3, e così via in base al nucleo familiare, vi Indignate?  Quando in cambio di quei voti vi promette, dall'asfalto per la propria via,  al ormai famoso Posto di lavoro, vi indignate? Per tornare un attimo al famoso "Posto di Lavoro", se tutti  quelli promessi ad ogni elezione fossero una soluzione, la politica risolverebbe nel giro di qualche anno il Problema della disoccupazione. Quindi se veramente volete mandarli tutti a Casa  noi vi stiamo dando la possibilità. Il 5 novembre  saremo a Roma da cittadini liberi, non per fare i politici ma per chiedere che ci venga fatto esercitare La nostra Sovranità  costituzionalmente garantita. Il Tempo delle lagne è  finito. Non possiamo più  demandare o con noi o Tenetevi questo Paese. #5NOVEMBRE #MillionMarch  è La Protesta del Popolo con il Popolo e Per il Popolo. Francesco Anoldo

Parlano i familiari di Bruno persona affetta da Sclerosi Multipla

Ci tengono a far vedere come il loro caro ed i malati stazionano al pronto soccorso dell'Ospedale di Locri. Riportiamo virgolettato integralmente quanto scritto: "Noi siamo stati dalle 21:00 circa del 17/08 alle 22 del 18/08 e quella che vedete è la foto della barella dove il nostro familiare ha passato 24h. Situazione che ormai tutti conoscono. Invitiamo tutti coloro che vivono quest'esperienza di pubblicare e denunciare, si stanno violando i diritti del malato in tutto e per tutto. Non possiamo più permettere A QUESTA POLITICA E MANAGER, CHE FANNO I LORO PIANI DI RIENTRO, di far attendere i malati dalle 24 alle 72 ore in condizioni pietose. Non ci và giù quello che si vede, che si respira dentro una struttura così grande come l'ospedale di Locri che dovrebbe essere un potenziale ed il fiore all'occhiello per la Locride ! Struttura e reparti fatiscenti, personale infermieristico strafottente (non tutti per carità) non più idonei o preparati per determinati repar

Mafia Capitale, le intercettazioni: «Una mano lava l'altra, due lavano il viso»

«Questo verde deve ritornà tutto a noi perché..una mano lava l’altra e tutte e due lavano il viso...», dice Buzzi al telefono, interessato alla gestione dei soldi destinati al verde del X Municipio di Roma. E' uno stralcio delle intercettazioni collegate al secondo blitz dell'inchiesta su Mafia Capitale che all'alba di oggi ha portato all'arresto di 44 persone. Gli indagati sono 21. I CONSIGLIERI AI NOSTRI ORDINI Buzzi e Carminati ad agosto scorso hanno un colloquio franco su quale sia il rapporto da tenere con i politci locali. Buzzi: «Questi consiglieri comunali devono sta ai nostri ordini .... faccio come ...(inc)... (ride, ndr)» Carminati: «No però ... no ... no» Buzzi: «Ma perché io devo sta agli ordini tuoi .... te pago ... ma va a fanculo ....» Carminati: «Pezzi di merda» Buzzi: «Però a questi quando me riesce a fa’ firma’ la ... (inc) guarda ... dice ma “se rispetti accordi?” “e non rispetti accordi tu lo sai chi so io (INC)? te ricordi da dove vengo?» C