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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

Anoldo ex Candidato a Sindaco chiede le Dimissioni di Falcomatà

Francesco Anoldo ex Candidato a sindaco alle ultime elezioni di Reggio Calabria in una lettera aperta chiede le dimissioni di Falcomatà. Egregio sig. Sindaco, Lei è stato eletto in una stagione politica nella quale le parole d’ordine erano rinnovamento, trasparenza, partecipazione. Ha condotto una campagna elettorale, attraverso la quale, Lei da sempre esponente della sinistra più massimalista, aveva affascinato elettori ed elettrici di diverse origini politiche e culturali lanciando slogan, primo tra tutti “#LaSvolta” e “#BentornataPrimavera”, che avevano acceso speranze e sogni. Fin dall’inizio, dalla composizione della sua giunta, ha dimostrato che oltre gli slogan ben poco stava cambiando, rimanendo invischiato in schemi consunti, in giochi di potere che hanno riportato la città  20 anni in dietro; Lei Sindaco di sinistra è divenuto lo strumento del ritorno al potere delle vecchie consorterie cittadine. Assessori legati ad interessi altri rispetto alla città, inadatti

Reggio – Comitato Pro-Aeroporto dello Stretto: “Mobilitazione assolutamente apartitico

  Il Comitato Pro-Aeroporto dello Stretto si è costituito grazie ad un gruppo di liberi cittadini con l’obiettivo di difendere e supportare l’importantissima e fondamentale infrastruttura costituita dall’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti”. In tale contesto ha indetto la mobilitazione con corteo del 19 novembre u.s. che ha riscosso molto successo tra la cittadinanza. “Evidenziamo a chiare lettere – si legge in una nota dello stesso comitato – che l’iniziativa è stata assolutamente apartitica, aperta a tutti i cittadini che hanno inteso condividere il progetto di difesa e rilancio dell’aeroporto, con esplicito invito a tutte le Istituzioni dell’Area dello Stretto nella battaglia per questo bene comune così prezioso per lo sviluppo economico delle Città Metropolitane di Reggio Calabria e di Messina. A confutazione di quanto sino ad oggi con malafede esposto, scritto, attribuito o comunque ipotizzato per denigrare un MOVIMENTO SPONTANEO DI CITTADINI, scevro da inquad

#MALEDETTAPRIMAVERA

ReP Reggio Calabria, novembre 2016. Giorni freddi e tenebrosi come non mai. Cantieri aperti e mai terminati, negozi chiusi, disoccupazione, asili incendiati. Per le strade dei vecchi aspettano la notte per uscire come scarafaggi ed andare a frugare nella spazzatura alla ricerca di qualche rimasuglio di cibo. Negri si aggirano per le vie della città con gli occhi neri della disperazione, con gli occhi di chi ha vissuto sulla propria pelle ogni male esistente e proprio quando pensavano di aver trovato un futuro migliore, sono finiti per esser stipati da chi li ha sedotti ed accolti per interessi personali, in un capannone come delle bestie in uno zoo. Le segreterie politiche aprono alla vigilia di un referendum farsa e chiuderanno qualche giorno dopo la fine di un referendum farsa. È notte e mentre ce ne stiamo seduti su una panchina vandalizzata di quello che fu il chilometro più bello d’Italia, sotto l’oscurità di questo cielo nero di novembre, ripensiamo all’eterna primavera c

Reggio Calabria: Il 19 Novembre Mobilitazione generale per l’Aeroporto dello Stretto!

Il Comitato pro-aeroporto dello stretto,  invitando le Istituzioni Territoriali e  Centrali di Governo ad un maggior  impegno, anche rispetto alla volontà di  Alitalia di escludere dal 2017 lo Scalo  dello Stretto dal proprio piano  industriale, annuncia a nome dei cittadini delle Aree Metropolitane  di Reggio Calabria e Messina, una generale mobilitazione!  In particolare si vuol evitare un’ulteriore marginalizzazione di  territori già soggetti ad un’ampia disparità economico-sociale, così  come in osservanza del principio della continuità territoriale, si  intende rivendicare i diritti costituzionali alla mobilità ed al  decentramento, legati allo sviluppo incondizionato dell’infrastruttura  metropolitana, oggi sottoposta ad un bando Enac dalla concessione  trentennale e con la declaratoria di preferenza per la gestione  unificata degli aeroporti calabresi.  In ragione di ciò il Comitato, dopo aver inviato una Istanza ufficiale al  Ministro Del

Reggio – Azione Nazionale: “Il rimpasto di Giunta ritardato”

 Di seguito la nota diffusa dal Coordinamento cittadino Azione Nazionale – Certamente nessuno se ne sarà accorto, ma a quanto pare da qualche giorno l’Amministrazione Comunale della Città è priva di una sua Giunta Esecutiva. Non potrebbero essersene accorti i cittadini perché l’azione politica sinora messa in campo da Falcomatà & C. si configura davvero impalpabile al tatto di una comunità che, rassegnata al declino, assiste mestamente all’inabissarsi delle proprie speranze per il futuro. Nè esistono i presupposti per potere auspicare uno spessore maggiore in vista di questo paventato rimpasto, che comunque tarda ad arrivare. Tuttavia, il rispetto per l’Istituzione e per il mandato elettorale ricevuto, prima ancora che le esigenze di carattere amministrativo sollevano un interrogativo: quanto tempo ancora il Comune resterà senza la sua Giunta? Certamente va messa in conto l’evidente difficoltà per il Sindaco Falcomatà di rimediare al fallimento ed ai disastrosi risultati sinora

Calabria: Precari Sanità Anoldo FSI basta attese

Ho richiesto un tavolo urgente al Commissario per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria, Massimo Scura visto le difformità   nelle procedure di stabilizzazione. L' obbiettivo  è  quello di  effettuare subito delle verifiche  e dare  una linea di indirizzo univoca per i Direttori Generali delle ASP ed alle AO Calabresi, affinché provvedano nel più breve tempo possibile alla stabilizzazione di  chi ha già sostenuto le prove concorsuali. Ho più volte sollevato il caso dei precari perché sono fermamente convinto che la Regione Calabria abbia l'obbligo di dimostrare la massima attenzione nei confronti delle donne e degli uomini costretti a vivere la propria condizione lavorativa nella più totale incertezza rispetto al proprio futuro. Adesso Tocca al  al Commissario Scura  Dare delle risposte.. Dirigente FSI Francesco Anoldo

L'America ha scelto. Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti

Donald Trump ha stupito tutti. E alla fine ha avuto ragione lui: i sondaggi erano farlocchi. L'America anche se non lo diceva era con lui. Grande vittoria del tycoon di New York che si afferma nonostante l'ostilità del suo stesso partito, che mai lo ha sopportato L'America ha scelto. Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti. Scrivere una frase del genere un anno e mezzo fa, quando il tycoon iniziò la sua corsa verso la Casa Bianca, annunciando di voler correre per le primarie del Partito repubblicano, avrebbe fatto sorridere. Nessuno, infatti, lo prendeva sul serio. Ma lui è riuscito nell'impresa, prima conquistando la nomination di un partito che, fino alla fine, gli ha fatto la guerra, poi riuscendo a battere una candidata fortissima, Hillary Clinton, che poteva vantare il sostegno dei poteri forti, di  Wall Street  e della  Silicon Valley , dei media, dello show business di una parte non indifferente dello stesso  Grand Old Party . Partito che s

Reggio Calabria : dalla nuova Primavera alla Glaciazione...

Sono passati quasi 5 anni da quando Reggio auspicava, con la nuova legislatura, un nuovo inizio, non a caso, infatti, si era parlato, con sommo entusiasmo, ed usando una metafora a connotazione decisamente ottimista della nuova “Primavera Reggina”. Ma oggi ci guardiamo intorno e queste speranze sono state disilluse. Una nuova “glaciazione”, sempre per utilizzare una metafora in tema, l’immobilismo dei servizi di base, l’indifferenza per le esigenze elementari, il blocco o la perseverante lentezza nelle attività di manutenzione elementari. I reggini sono delusi ed il loro malcontento si manifesta nei confronti a quattr’occhi, nelle pause caffè, ma, per fortuna, è anche chiara la voglia di fare, di cambiare, di muoversi. Il reggino vuole il cambiamento, ha bisogno di una città vivibile e di un’amministrazione attenta. Basta chiacchiere, basta promesse, è il tempo “del fare”! La città ha grandi potenzialità, e non ci si riferisce solo all’utopica idea della città “turistica” … m

Trasporti, M5S: "Dal governo solo "Supercazzole"

 Roma, 4 novembre 2016 - «Non una sola risposta seria, puntuale e precisa arrivata dal Governo in merito a temi fondamentali per la vita del Paese come i trasporti e le infrastrutture. Era già capitato, ce lo aspettavamo. E anche questa volta le "supercazzole" sono state condite da fantasiose promesse elettorali in vista del referendum». È quando dichiarano i deputati M5S della commissione Trasporti.  > > Questa mattina in Aula il portavoce Diego De Lorenzis ha interpellato il ministero di Delrio su come sta realmente intervenedo dopo le promesse all'indomani dell'incidente ferroviario del 12 luglio costato la vita a 23 persone. «Il Ministro aveva dichiarato di voler stanziare un ulteriore miliardo e 800 milioni di euro a supporto delle reti non di competenza nazionale, ovvero alle reti che sono di competenza regionale. Poi la somma è diventata di 300 milioni. Poi la giostra dei numeri in libertà. Nessuna risposta circostanziata da Delrio sulle risorse specifi

Colpo di scena al Comune, azzerata la giunta

Colpo di scena al Comune, azzerata la giuntaGli assessori rimettono le deleghe nelle mani di Falcomatà che ha già avviato le verifiche per un possibile rimpasto. In una lunga e delicata riunione dell’esecutivo è stata avanzata la richiesta di un cambio di passo. «Serve una sferzata, un cambio di rotta sostanziale perché la fase di rodaggio è finita e adesso serve progettare concretamente il futuro». Secondo i bene informati sono state queste le parole utilizzate dal primo cittadino, Giuseppe Falcomatà, ieri pomeriggio durante una lunghissima riunione di giunta all’esito della quale l’esecutivo è stato azzerato e tutte le deleghe sono tornate nelle sue mani. Una riunione attesa quella di ieri dopo il discorso tenuto dal sindaco all'ultima riunione del Consiglio comunale dove è passata la rimodulazione delle opere del Decreto Reggio. In quella seduta dal primo cittadino erano arrivati chiari messaggi politici e gli assessori hanno rimesso le loro deleghe nelle mani del sindaco c